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AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’IMPIANTO NATATORIO COMUNALE CON ESECUZIONE DI OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED EVENTUALI MIGLIORIE A CARICO DEL CONCESSIONARIO

Soggetto aggiudicatore: COMUNE DI ANZIO
Oggetto: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’IMPIANTO NATATORIO COMUNALE CON ESECUZIONE DI OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED EVENTUALI MIGLIORIE A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 19.451.650,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 19.451.650,00 €
CIG: 7924072F10
Stato: Chiusa
Motivazione: determinazione 82/2019
Centro di costo: Ufficio Patrimonio1
Data pubblicazione: 12 giugno 2019 15:35:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 15 luglio 2019 12:00:00
Data scadenza: 19 luglio 2019 12:00:00
Documentazione gara:

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

L’asseveramento del piano economico finanziario (pag. 32 del disciplinare di gara) può essere limitato ad un solo Istituto di Credito?

Risposta:

Ai sensi dell’art. 32 del Disciplinare di Gara “Il Piano Economico Finanziario dovrà essere asseverato da almeno due istituti di credito o da società di servizi costituite dall'istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell'art. 106 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell'art. 1 della L. 1966/1939e pertanto l’asseveramento non potrà essere limitato ad un solo Istituto di Credito.

Chiarimento n. 2

Domanda:

L’asseveramento del piano economico finanziario (pag. 32 del disciplinare di gara) dovrà essere effettuato da due istituti di credito o da due società di servizio costituita dall’istituto stesso o in  alternativa, da una sola società di revisione ai sensi dell’ art. 1 della L. 1966/1939?

Risposta:

Ai sensi dell’art. 32 del Disciplinare di Gara “Il Piano Economico Finanziario dovrà essere asseverato da almeno due istituti di credito o da società di servizi costituite dall'istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell'art. 106 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell'art. 1 della L. 1966/1939” e pertanto l’asseveramento potrà essere alternativamente effettuato da due istituti di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco degli intermediari finanziari (art. 106 D.Lgs. 385/93) o da una sola società di revisione ai sensi dell’art. 1 L. 1966/1939.

Chiarimento n. 3

Domanda:

I requisiti tecnico professionali, oltre i titoli abilitativi, ovvero curriculari, devono fare riferimento alla tavola Z-1 del D.M. 31 ottobre 2013 alla categoria edilizia ed alla classe I/C con grado di complessità 0,95, ovvero con Identificativo delle opere “ID OPERE” “E.02 – E.03 – E.06 – E.08 – E.11 – E.15. – E.18 – E.20 – E.22” COMPLESSIVAMENTE

Risposta:

Si, devono fare riferimento alla tavola Z-1 del D.M. 31 ottobre 2013 alla categoria edilizia ed alla classe I/C con grado di complessità 0,95, ovvero con Identificativo delle opere “ID OPERE” “E.02 – E.03 – E.06 – E.08 – E.11 – E.15. – E.18 – E.20 – E.22” e sono da intendersi COMPLESSIVAMENTE

Chiarimento n. 4

Domanda:

Impossibilità al rilascio del Passoe sulla piattaforma Anac

Risposta:

Si comunica che, ad oggi, per ragioni tecniche non è possibile procedere sul portale AVCP al rilascio del PassoE.

Resta fermo, come disciplinato all’art. 14 del Disciplinare di Gara, che la mancata produzione del PASSOE non costituisce motivo di esclusione dalla gara ma comporta l’obbligo di regolarizzazione, ai sensi dell’art. 83, co. 9, del D.lgs n. 50/2016, pena l’esclusione dalla procedura di gara stessa.  

Resta fermo l’obbligo di pagamento di pagamento di euro 200,00 in favore dell’ANAC quale contributo per la procedura.